Emilia Romagna: il GDPR a 2 anni dall’applicazione

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Nuovo appuntamento con i referenti territoriali di ASSO DPO.

Il nostro Vice Presidente e Referente per i Soci ASSO DPO Massimo Giuriati in questa nuova video intervista si confronta con Nino Papani e Fabio Zanoli, che ci raccontano la loro esperienza romagnola in ambito privacy e data protection a due anni dall’applicazione del GDPR.

Nino Papani: la mia esperienza nella data protection - spunti operativi e casi pratici

Possiamo dire che la professione del DPO è work in progress, nuova e in fase di evoluzione. Fin dalla prima applicazione del GDPR, non c’è stata la percezione di quale ruolo il DPO dovesse avere. Si tratta di una strada ancora da costruire, giorno per giorno. Inoltre quello del DPO è un ruolo complesso proprio perché molto ampio e rappresenta un punto nevralgico per l’azienda.

Fabio Zanoli: data breach, come ho affrontato il cryptolocker di un cliente

Si tratta di un caso di data breach avvenuto presso l’azienda cliente presso la quale sono consulente. L’azienda viene seguita da una struttura tecnica esterna per la sicurezza dei dati. Abbiamo messo in piedi una serie di norme per la corretta gestione dei dati. Chi segue la parte sistemistica dell’azienda non ha seguito le regole. Si sono verificati tentativi di attacco informatico al server e uno di questi è andato a segno. Grazie ad un software di log siamo riusciti a risalire all’origine dell’attacco. Abbiamo recuperato i dati dal cloud e provveduto a documentare l’incidente nel registro delle violazioni, ma non è stato in questo caso necessario effettuare notifica al garante.

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