Relatori

Joe Cannataci è professore ordinario e direttore del Dipartimento di Politica dell'Informazione e Governance presso la Facoltà di Scienze dei Media e della Conoscenza dell'Università di Malta. È inoltre co-fondatore e co-direttore di STeP, il gruppo di ricerca su sicurezza, tecnologia e privacy dell'Università di Groningen nei Paesi Bassi, dove è anche professore ordinario e detiene la cattedra di Politica europea dell'informazione e diritto tecnologico. Membro interno della British Computer Society (FBCS) e UK Chartered Information Technology Professional (CITP), il suo background giuridico incontra il suo lato tecnologico come Senior Fellow e Ricercatore Associato presso il Dipartimento di Sicurezza-Difesa-Intelligenza del CNAM a Parigi, in Francia, e presso il Centre for Health, Law and Emerging Technologies dell'Università di Oxford. Tra i suoi ruoli passati vi sono quelli di vicepresidente/presidente del Comitato di esperti sulla protezione dei dati del Consiglio d'Europa (CoE) (1992-1998), dei gruppi di lavoro su: Protezione dei dati e nuove tecnologie (1995-2000); Protezione dei dati e assicurazioni (1994-1998); relatore del CoE sulla protezione dei dati e la polizia (1993; 2010; 2012); consulente esperto del CoE sulla protezione dei dati e la criminalità informatica (2012-2014); consulente esperto dell'UNESCO sulla privacy e la trasparenza su Internet (2015); coordinatore scientifico di diversi progetti di ricerca del 7° PQ e H2020 dell'UE incentrati sulla privacy. Dal 1986 ha ideato e condotto diversi progetti di ricerca finanziati dall'UE, sia come ricercatore principale che come coordinatore scientifico generale. 

Di questi, più di dieci progetti sono stati premiati nell'area di ricerca SEC (sicurezza) dal 2010 e hanno incluso CONSENT, SMART, RESPECT, MAPPING, CARISMAND, SIPP, INGRESS e JP-COOPS. È stato decorato dalla Repubblica francese come Officier de l'Ordre de Palmes Academiques (2002). Cannataci ha ricevuto il premio Louis F. Brandeis per la privacy negli Stati Uniti nel 2016 ed è stato insignito della cattedra Amnesty International 2024 dall'Università di Gand.

Tra l'aprile 2022 e il giugno 2023, il professor Cannataci è stato nominato dal Consiglio d'Europa esperto principale per guidare i lavori sull'interpretazione dell'unico trattato internazionale al mondo che regola la privacy e la protezione dei dati, la Convenzione 108+.  Questa nuova responsabilità per Cannataci ha fatto seguito a quella di primo relatore speciale delle Nazioni Unite sul diritto alla privacy, ruolo dal quale si è dimesso nell'agosto 2021 dopo aver svolto il massimo di due mandati triennali consecutivi. Nel corso del sessennio 2015-2021, il Prof. Cannataci ha effettuato diverse visite nei Paesi per conto delle Nazioni Unite, ispezionando tra l'altro l'uso dei dati personali e la sorveglianza da parte della polizia e dei servizi di intelligence di diversi Paesi, tra cui Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Germania, Argentina e Corea del Sud. Ha inoltre presentato due relazioni sul COVID e sulla privacy, una al Consiglio dei diritti umani e all'Assemblea generale delle Nazioni Unite.